André Butzer alla Fondazione Marconi fino al 20 dicembre 2022
Un dialogo su carta, che sia limite dell’opera o margine della pagina, dal segno alla parola, attraverso le possibilità del bianco e del nero. Alla galleria Giò Marconi di Milano, va in scena “Xylon – Acquerelli, pitture, libri e poesie”, nuova mostra di André Butzer, che espone una serie inedita di opere su carta. E in occasione della personale, sarà presentato anche un volume, pubblicato da Taschen, che raccoglie una selezione di poesie scritte dall’artista tedesco tra il 1999 e il 2021.
Nato nel 1973 a Stoccarda, Butzer vive e lavora a Berlino-Wannsee. Colori psichedelici, rimandi di matrice Pop(olare) e alle radici delle Avanguardie artistiche, tra realtà e utopia, figurazione e astrazione, per una ricerca che entra nella profondità della pittura.
Tra le numerose istituzioni internazionali dove si sono tenute mostre personali: Friedrichs Foundation, Weidingen (2022); YUZ Museum, Shanghai (2020); Museum of the Light, Hokuto (2020); IKOB Musée d’Art Contemporain, Eupen (2018); Växjö Konsthall, Växjö (2017); Bayerisches Armeemuseum, Ingolstadt and Neue Galerie Gladbeck (2016); Kunstverein Reutlingen (2015); Künstlerhaus – Halle für Kunst und Medien, Graz (2014); Kestnergesellschaft, Hanover and Kunsthistorisches Museum / Theseustempel, Vienna (2011); Kunsthalle Nuremberg (2009); Kunstverein Ulm (2005) e Kunstverein Heilbronn (2004).
Le opere presentate in occasione della mostra da Giò Marconi, 11 disegni in bianco e nero su larga scala, sono stati realizzati dal 2008, parallelamente ai suoi dipinti. Questo corpus di lavori verrà esposto per la prima volta e sarà messo in dialogo con le più recenti opere figurative e astratte su carta.
Photo by Roberto Scala