Pastorello: La dimensione “privata” rende liberi.
A Cagliari la scuola di pittura di Pastorello, non l’Accademia!
Ringrazio tutti quelli che stanno condividendo il mio post sulla scuola in senso ironico o sarcastico per la pubblicità gratuita.
Sono presuntuoso?
Certo, se mi confronto con voi è facile.
Più siete scarsi e più mi attaccate.
La capite la differenza fra pubblico e privato?
Come mai con tutti i soldi sprecati dai musei, dalle scuole, dalle amministrazioni ve la prendete con me che non ho chiesto niente a nessuno?
Vi intimorisco?
Vi faccio sentire inutili?
Vi ricordo che si può essere liberi?
La libertà per voi è un incubo, vi capisco; io vi capisco e non pretendo che il vostro ipotalamo faccia la stessa cosa.
Vi chiedo cortesemente di non rompermi i coglioni, solo quello.
Pastorello






