Il collezionista!

Capita tramite un collezionista che un tempo pensavo sostenesse la mia ricerca, di comprendere che nulla quanto un collezionista (legato solo a interessi privati) sia distante dai processi dell’arte contemporanea e delle sue dinamiche di mercato.
Queste opere, nel suo interesse (che non è il
mio), sono finite nell’ufficio del Sindaco di Palma Campania, oggi le reputo distantissime da me e dalla mia produzione, le distruggerei come ho sempre fatto nel tempo con la produzione che a lungo andare ritenevo non mi riflettesse.
Gli interessi speculativi di un collezionista, non saranno mai gli stessi di un artista, per questo prendo definitivamente le distanze da tutta la mia produzione precedente al 2023 o non firmata, consideratela un falso d’autore, scolastica o di formazione, quella che ritengo sia la mia maturazione, frutto di una profonda trasformazione d’artista, la posseggo solo io, e da questo punto di vista, sono e sarò il principale nemico di mercato della mia produzione passata (per me nel nome di chi la detiene, sarà sempre squalificata).
Domenico Di Caterino
Author: Domenico Di Caterino

Nato nel segno del Leone, nell’era dei Pesci in prossimità dell’epoca dell’Acquario (2100 d.C.), per la prospettiva cristiana sono allegoria del diavolo e pagano. Sigillo del Leone è oro puro o fine. Il girasole è il fiore (amicizia e vitalità). Reggente è il Sole, l’elemento è il fuoco, la modalità è fissa e la polarità è positiva. L’epoca del Leone è stata dal 10860 a.C. ed è terminata nel 8700 a.C. All’origine della cronologia umana del tempo, Leone e Toro erano una costellazione omonima a trenta gradi a Nord, questo avveniva nel 4000 a.C. 8 è la carta dei tarocchi: la forza. La forza nei tarocchi è donna e a volte Leone. Il teschio è formato da otto ossa piatte che proteggono il cervello, l’otto rappresenta i cicli, il mondo con cui le cose sono collegate e unite tra loro, la relazione tra visibile e invisibile, tangibile e intangibile, cerchi che si uniscono e invertono il movimento, creando bellezza e armonia. L’ottava dimensione è il nulla dove appare lo spirito, il grande mistero. Le costellazioni zodiacali, cominciamo a leggerle dall’epoca del Leone, in quel tempo cominciamo a lavorare la Terra.

Autore: Domenico Di Caterino

Nato nel segno del Leone, nell’era dei Pesci in prossimità dell’epoca dell’Acquario (2100 d.C.), per la prospettiva cristiana sono allegoria del diavolo e pagano. Sigillo del Leone è oro puro o fine. Il girasole è il fiore (amicizia e vitalità). Reggente è il Sole, l’elemento è il fuoco, la modalità è fissa e la polarità è positiva. L’epoca del Leone è stata dal 10860 a.C. ed è terminata nel 8700 a.C. All’origine della cronologia umana del tempo, Leone e Toro erano una costellazione omonima a trenta gradi a Nord, questo avveniva nel 4000 a.C. 8 è la carta dei tarocchi: la forza. La forza nei tarocchi è donna e a volte Leone. Il teschio è formato da otto ossa piatte che proteggono il cervello, l’otto rappresenta i cicli, il mondo con cui le cose sono collegate e unite tra loro, la relazione tra visibile e invisibile, tangibile e intangibile, cerchi che si uniscono e invertono il movimento, creando bellezza e armonia. L’ottava dimensione è il nulla dove appare lo spirito, il grande mistero. Le costellazioni zodiacali, cominciamo a leggerle dall’epoca del Leone, in quel tempo cominciamo a lavorare la Terra.